Oltre i 200€ di spesa complessiva le spese di spedizione sono gratis.
VIA DELLA LANA E DELLA SETA GUIDA
16,90€
Disponibile
Descrizione
VIA DELLA LANA E DELLA SETA A piedi da Bologna a Prato Un lungo trekking 130 km suddivisi in sei tappe da Bologna a Prato con altrettanti pernottamenti nei piccoli borghi rurali disseminati sulle colline e sulla montagna. n viaggio a piedi di straordinario interesse. Unimmersione totale nella natura più bella dellAppennino tosco-emiliano tra boschi valli e crinali incredibilmente panoramici lungo sentieri e antiche mulattiere che toccano abitati rurali affascinanti. Unesperienza diversa che garantisce al camminatore la possibilità di osservare da vicino la fisionomia del paesaggio montano. Alla presenza dei parchi delle aree protette e delle riserve naturali lungo il Cammino tra Bologna e Prato 130 km suddivisi in sei tappe giornaliere si affianca la presenza diffusa di borghi medievali di palazzi feudali e signorili di antiche infrastrutture. Perché davvero il trekking descritto in questa guida riesce a coniugare in maniera esemplare la componente ambientale lincontro con la popolazione locale e la dimensione culturale e storica. Il Cammino Bologna-Prato si sviluppa in territori che fin dalletà del bronzo furono collegati tra loro da arterie pedonali e di transumanza. Percorsi che in seguito vennero potenziati da etruschi celti liguri romani longobardi e bizantini. Anche il medioevo però ha lasciato segni importanti: basti pensare agli scontri tra signorotti locali e i Comuni di Bologna e Firenze in lotta per il controllo delle risorse per luso dei pascoli e delle acque per il taglio dei boschi i dazi e i pedaggi doganali. Nel corso del Novecento infine con la Linea Gotica lAppennino è stato terra di frontiera di guerra di dolore: loccupazione tedesca ha lasciato ferite difficilmente rimarginabili e la Resistenza ha rappresentato riscatto e dignità pagate a caro prezzo dai combattenti e dai civili Litinerario descritto in questa guida mostra il cuore di un Appennino ancora capace di narrare storie e leggende di meravigliare con le architetture religiose delle sue abbazie e dei suoi santuari di stupire con le antiche opere idrauliche di Bologna e di Prato con i borghi e le case-torri medievali dei maestri comacini di incantare con i paesaggi e catturare linteresse del visitatore con la gastronomia.